Sovraindebitamento

COS’E’
Il sovraindebitamento è un fenomeno sociale sempre più diffuso, soprattutto a causa della crisi economica e del crescente indebitamento delle famiglie italiane.
Sono tanti, tantissimi, a ritrovarsi oberati di finanziamenti che non si riesce ad onorare e di cartelle esattoriali: eliminare il sovraindebitamento consente al debitore di poter ripartire, ma ne giova l’intera economia, in quanto in questo modo il circuito economico riacquista soggetti che in precedenza erano inibiti nei consumi.

LA LEGGE SUL SOVRAINDEBITAMENTO
Non molti sanno che in Italia dal 2012 esiste una normativa – oggi rappresentata dal Codice della Crisi di Impresa – che offre soluzioni giudiziali al problema del sovraindebitamento, consentendo la – letterale – cancellazione delle posizioni debitorie che non possono in nessun modo essere soddisfatte.
I debiti che possono essere CANCELLATI sono:
– finanziamenti,
– mutui
– scoperti bancari
– fideiussioni e garanzie
– rapporti di debito con privati
– cartelle esattoriali
– debiti fiscali e tributari
– debiti verso enti locali.
NON possono invece essere cancellati i debiti dovuti a titolo di risarcimento del danno ( es. sinistro stradale) o a titolo di alimenti e /o mantenimento.

In questo contesto, diventa fondamentale conoscere le possibili soluzioni per affrontare il problema del sovraindebitamento.

CHI PUO’ ACCEDERVI
In generale possono usufruire della legge sul sovraindebitamento e conseguire l’esdebitazione ( cancellazione dei debiti) tutti i soggetti NON fallibili, ovvero:
– semplici consumatori,
– liberi professionisti
– artigiani
– piccole imprese non fallibili
– Start up innovative
– Enti no profit (onlus, associazioni, ecc)

COME SI FA
L’interessato deve anzitutto richiedere la nomina di un Gestore della Crisi, rivolgendosi ad uno degli OCC ( Organismi di Composizione della Crisi) presenti sul territorio di sua residenza ( di solito gli OCC sono istituiti presso gli ordini professionali dei commercialisti, degli avvocati e dei notai e presso le camere di commercio sparse sul territorio italiano).
La nomina del Gestore è essenziale in quanto la sua funzione è richiesta per legge.
Dopo la doverosa istruttoria della pratica e la raccolta della documentazione necessaria, può essere presentata la vera e propria domanda in tribunale, scegliendo tra le diverse soluzioni messe a disposizione dal Codice della Crisi di Impresa.
Esaurita la procedura giudiziale ( secondo le peculiarità di ciascuna) il soggetto sovraindebitato può conseguire la ESDEBITAZIONE ovvero la cancellazione dei debiti che  non è stato possibile pagare.

QUALI SONO LE PROCEDURE DA SOVRAINDEBITAMENTO.

1) RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI DEL CONSUMATORE
Come dice la definizione stessa è dedicata ai consumatori, cioè a coloro che non hanno accumulato posizioni debitorie per ragioni di impresa/attività economica.
Sostanzialmente il debitore propone ai creditori un piano di pagamenti sostenibile rispetto alle sue possibilità, preservando una normale e dignitosa condotta di vita; i debiti, ad alcune condizioni, possono essere anche pagati solo parzialmente.

Il piano sottoposto al Giudice, e se approvato sostituisce ogni altra pattuizione, scrittura o sentenza che costituisca ragione di debito per il soggetto istante.

I DEBITI RESIDUI CHE NON POSSONO ESSERE PAGATI SONO AUTOMATICAMENTE ANNULLATI ( ESDEBITAZIONE)

  • CONCORDATO MINORE
    E’ simile alla procedura di ristrutturazione dei debiti, prevede sempre un piano di pagamenti, ma riservato alle imprese e professionisti. Semplificando, si propone ai creditori un piano sostenibile – che in ogni caso può prevedere anche il solo parziale pagamento dei debiti – che diventerà effettivo se votato dagli stessi creditori che rappresentino almeno il 50% dell’intera esposizione debitoria.

In questo caso è permessa la continuità dell’impresa, e possibile la salvaguardia dei beni.

  • LIQUIDAZIONE CONTROLLATA DEL SOVRAINDEBITATO
    E’ la procedura più richiesta, e possono avervi accesso tutti, consumatori e non consumatori ( purché come si è detto soggetti non fallibili).
    In questo caso il debitore offre ai creditori il suo intero patrimonio: pertanto se vi sono beni immobili questi verranno venduti in asta al fine di soddisfare il ceto creditorio, e così pure per i beni mobili di valore sensibile.
    Tuttavia, il reddito del soggetto sovraindebitato è preservato, per quanto serve ai consumi ordinari suoi e della sua famiglia, in modo da garantire una vita dignitosa.
    Pignoramenti e cessioni sono sospesi, sicchè mentre prima magari non si riusciva a comprare il necessario per vivere perchè lo stipendio si riduceva drasticamente per le somme trattenute o cedute, in questo caso al soggetto sovraindebitato è garantito di poter utilizzare il proprio reddito per pagare tutte le spese necessarie al vivere, secondo quanto sarà stabilito dal Giudice sulla base di quella che noi chiamiamo ‘lista della spesa’ predisposta dall’interessato, vale a dire tutte le spese che normalmente devono essere sostenute a livello familiare.
    Vengono in ogni caso rispettate le situazioni o limitazioni di pignorabilità, cosicchè ad esempio in caso di reddito da lavoro dipendente alla procedura non potrà essere destinato più di un quinto dello stipendio.
    La procedura, tramite il Liquidatore nominato dal Tribunale, raccoglie l’attivo del patrimonio del debitore e paga per quanto è possibile i suoi debiti.
    La procedura dura tre anni, ma alla fine i residui debito non pagati vengono cancellati e si può ripartire.
  • ESDEBITAZIONE DEL DEBITORE INCAPIENTE.
    E’ dedicata ai debitori PERSONE FISICHE, che non abbiano beni da liquidare e il cui reddito sia contenuto entro limiti stabiliti dalla norma; si tratta di soggetti le cui spese mensili per vivere normalmente superano le entrate, o addirittura privi di reddito. Questa particolare procedura è concessa una volta sola nella vita, ma PERMETTE LA CANCELLAZIONE DI TUTTI I DEBITI SENZA VERSARE NULLA. In questa procedura tuttavia occorre dimostrare di essere stati “meritevoli” ovvero di non aver creato con dolo o colpa grave la situazione di sovraindebitamento.

E’ BENE SAPERE CHE

– le procedura di sovraindebitamento possono essere anche ‘familiari’ ovvero cumulative per soggetti uniti da rapporti di coniugio ( o convivenza) o parentela che vivano insieme o che abbiano debiti originatisi da una causa comune.
In tal caso la procedura è una sola ma riguarda più persone;

– si possono cancellare anche i debiti fiscali e tributari e le cartelle esattoriali, anche i debiti verso i comuni o per sanzioni al codice della strada;

– nella procedura di liquidazione controllata durante i tre anni ogni utilità economiche che sopravviene viene ‘liquidata’ ovvero acquisita dalla procedura;

  • nella esdebitazione dell’incapiente dopo il decreto del Tribunale che cancella i debiti, c’è un periodo di monitoraggio di quattro anni durante i quali se al soggetto debitore sopravvengono redditi o utilità economiche che superano il 10% dei debiti globali la procedura prevede il pagamento dei debiti che si possano soddisfare.

SIAMO A VOSTRA DISPOSIZIONE PER SPIEGARVI MEGLIO LE GRANDI OPPORTUNITA’ DI QUESTA LEGGE, DI GRANDE GIUSTIZIA SOCIALE, SAREMO CONCRETI E VI FAREMO ESEMPI REALI ED UN PREVENTIVO CERTO DEI COSTI PER LE SPESE DI ASSISTENZA LEGALE