Concordato minore e imprenditori cancellati: importante apertura del Tribunale di Modena
Il Tribunale di Modena (giudice Bianconi) interviene su un nodo interpretativo rilevante del Codice della crisi: l’accesso al concordato minore da parte di imprenditori individuali cessati.
Ecco i punti chiave della pronuncia:
- Il problema: l’art. 33, comma 4, CCII esclude dal concordato minore l’imprenditore cancellato dal registro imprese, apparentemente impedendo l’accesso alla procedura anche alle persone fisiche che hanno cessato l’attività.
- La lettura del Tribunale: questa esclusione si applica alle società, non alle persone fisiche. L’ex imprenditore individuale, oggi solo debitore civile, può accedere al concordato minore.
- Perché è importante: escludere queste persone vorrebbe dire costringerle alla sola liquidazione controllata, negando soluzioni più flessibili e favorevoli.
- Il principio: il diritto all’esdebitazione deve essere effettivo e non solo formale. La scelta del legislatore va letta in modo conforme ai principi costituzionali, favorendo il ritorno alla vita economica attiva.
Una pronuncia che segna un passo avanti nella tutela del debitore in crisi.